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Il Lungomare
Salerno e Lungomare sono quasi sinonimi, è il posto più caro ai salernitani. Questo articolo contiene una breve storia del lungomare e varie ricostruzioni rese possibili dall'analisi del materiale fotografico.
Storicamente il lungomare ha attraversato varie fasi:
- La spiaggia fuori le mura.
- Via della Marina.
- Il primo Lungomare.
- Distruzione a causa del mare.
- Il nuovo Lungomare chiamato anche “Nuovo Muro di Riva”.
- Il moderno Lungomare.
Materiale di riferimento
La Spiaggia fuori le Mura
Inizialmente non c'era un lungomare, e neppure una strada, ma solo una spiaggia immediatamente fuori le mura meridionali della città, ovviamente non ci sono fotografie dell'epoca ma la cosa è ampiamente testimoniata da stampe e quadri antichi.
Le mura comprendevano una “Porta di Mare” che dava direttamente sulla spiaggia antistante.
La Via della Marina
Ad inizio 800 fu deciso l'abbattimento delle mura e la realizzazione di una Via della Marina ove le merci potessero fluire verso sud senza dover attraversare il centro cittadino.
Estratto dalla tesi di Annarita Teodosio:
La costruzione della via Marina si attua per fasi: il primo tratto, compreso tra le antiche Porte dell’Annunziata e della Dogana Regia, fu costruito tra il 1805 e il 1808; il prolungamento ovest, fino a Portanova, tra il 1808 e il 1813; dal 1817 vennero realizzati due ulteriori prolungamenti al di là delle porte urbiche, fino Santa Teresa a ovest, fino al Ponte del Molino ad est.
Questo quadro mostra l'aspetto della via della Marina nel 1817. C'era solo la strada con un muretto che la separava dalla spiaggia.
Il primo Lungomare
Avanti di circa 20 anni, qui si vede un inizio di lungomare con il belvedere semi-circolare ma senza ancora la statua di Don Tullio. Quella in vista è Porta Catena.
Questo lungomare pare arrivare solo fino all'altezza della chiesa di Santa Lucia (dove la spiaggia si curva).
Questa foto fa pensare che il lungomare oltre la chiesa di Santa Lucia fosse ancora da costruire nel 1852, notare la baracca e le barche adiacenti alla strada. La foto è sfocata per via della temporale in corso quando è stata scattata.
Il lungomare includeva 2 belvedere di forma semi-circolare, il belvedere ad ovest includeva la Fontana di Don Tullio attualmente posizionata nella Villa Comunale.
Il lungomare venne successivamente decorato da 2 file di alberi. Questa bella foto coglie i lavori in corso, si vedono entrambi i belvedere. Notare il diverso colore del terreno dopo la curva, questo conferma una costruzione successiva del tratto ad est del belvedere piccolo.
Il lungomare, nel tratto che passava di fronte alla Prefettura (attuale palazzo della Provincia), formava l'antica Piazza della Prefettura, contornata da 2 piccoli edifici neoclassici con le funzioni di Ufficio Telegrafico ed Ufficio Postale. La piazza includeva anche 2 magnifiche colonne poste sul fronte mare con la funzione di fari per i naviganti.
Distruzione a causa del mare
Questo primo lungomare fu purtroppo distrutto progressivamente dalla forza del mare e a fine 800 non ne rimaneva più nulla, il mare raggiunse di nuovo la strada e venne fermato dalla posa di una fila di scogli provvisoria posta a ridosso del muretto.
Stato del lungomare attorno al 1870-1875, le colonne sono già sparite e gli edifici neoclassici sono in pericolo.
Inizio 900, il mare si è preso tutto ed è avanzato fino al Corso Garibaldi. Rimangono rovine che affiorano dall'acqua.
Alla fine era rimasta, di nuovo, la sola Via della Marina, ora Corso Garibaldi.
Questa mappa mostra che il tratto distrutto va circa da zona Porta di Mare (il piccolo belvedere) a quasi la rotonda. Parte del lungomare, che si è salvata grazie all'antistante spiaggia, ora forma una sorta di prolungamento alberato della Villa Comunale.
Il Nuovo Muro di Riva
Per vari decenni Salerno non ebbe una passeggiata del lungomare, solo una strada. Si ricominciò a parlare di lungomare ad inizio novecento, ma tutto fu rinviato a causa della guerra.
Questa è una delle proposte, notare che non corrisponde esattamente a quanto poi è stato fatto, li dove ci sono Palazzo Edilizia, Palazzo di Città e Palazzo Natella era previsto il mantenimento del parco ottocentesco già esistente. Le nuove costruzioni erano previste a sud del Teatro Verdi, nell'area del porto, sarebbe stato comunque molto bello.
Notare anche che il percorso del raccordo ferroviario era già previsto.
Questa planimetria è quella che è poi stata effettivamente realizzata, progetto del 1914.
A fine degli anni 10 furono iniziati i lavori del “nuovo Muro di Riva”,
Queste foto mostrano i lavori di completamento del Lungomare e della Piazza della Prefettura.
Salerno ebbe di nuovo il suo lungomare ed una nuova Piazza della Prefettura.
Memori della distruzione passata furono pure create file di scogli a protezione della costa, ecco una vista d'insieme. Sono passati 100 anni ma, secondo me, quest'epoca rappresenta l'inizio della Salerno moderna.
Il raccordo ferroviario
Il nuovo Muro di Riva fu poi modificato per consentire il passaggio del raccordo ferroviario che collegava il Porto con la Ferrovia all'altezza di Torrione, l'inaugurazione avvenne nel 1925. I binari sono quelli visibili ancora oggi.
In questa foto possiamo vedere i lavori di costruzione all'altezza di Piazza della Prefettura.